LA NOSTRA STORIA
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L’idea è stata quella di aprire una area multifunzionale autogestita formata da:
- Uno spazio aperto agli alunni per fare i compiti, rilassarsi, conoscere nuove persone, scambiare idee, aiutarsi a vicenda in un clima di relax;
- Una piccola cartoleria per il fabbisogno didattico giornaliero;
- Una piattaforma online per lo scambio/vendita/acquisto di libri o altro materiale didattico;
- Una zona per lo svolgimento di attività formative, promosse dal CartoRadice, su specifici bisogni culturali dei nostri compagni e del
territorio (solo a titolo d’esempio: uso consapevole dei videogiochi, uso della stampante 3D, cooperative learning);
- Un sito per la pubblicizzazione, nel territorio, dei laboratori.
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Il progetto è nato dall'esigenza di avere un’area di silenzio, dove leggere ascoltando musica rilassante o realizzare laboratori.
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Tutte le attività sono state pensate per soddisfare alcuni bisogni della nostra scuola e del territorio:
- Necessità di dotare la scuola di un servizio (è nata l’idea della cartoleria);
- Necessità di trovare un punto di incontro tra domanda e offerta di libri o altri materiali didattici (è nata l’idea della piattaforma di
scambio);
- Necessità di acquisire competenze non promosse dal nostro Istituto (è nata l’idea di gestire laboratori su fabbisogni formativi dei
compagni con la possibilità di chiamare esperti di settore);
- Necessità di coinvolgere il territorio (è nata l’idea di un sito per la pubblicizzazione dei laboratori).
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Ai bisogni della scuola si sono affiancati i bisogni del gruppo di progetto:
- Acquisire competenze per avviare una start-up;
- Acquisire autonomia lavorativa;
- Sperimentarsi nel lavoro di gruppo;
- Promuovere progetti, autogestiti, di Alternanza Scuola Lavoro.
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Fasi del progetto:
1. Stesura dello Statuto e della struttura di governance interna della cooperativa scolastica “CartoRadice”, nomina del Presidente da parte del
Consiglio di Amministrazione formato dal gruppo classe 3A (anno scolastico 2018/19), aperto ad altri soci all’interno del nostro Istituto;
2. Ricognizione degli spazi individuati (ex casa del custode) al fine programmare la messa a norma;
3. Richiesta di preventivi per:
o messa a norma degli spazi:
o dotare gli spazi di tavoli, sedie, poltrone, librerie, materiali di cancelleria, due postazioni multimediali e un videoproiettore.
4. Avvio di azioni di Crowfunding se il budget per la creazione della start up dovesse superare i 10.000 euro;
5. Creazione di un logo per la cooperativa “CartoRadice”;
6. Creazione della piattaforma per lo scambio dei materiali didattici;
7. Pubblicizzazione nel territorio della piattaforma di scambio, attraverso depliant, bunner nel sito della scuola e con link, passa-parola tra
compagni;
8. Definizione dell’organigramma della classe in relazione ai servizi offerti dalla cooperativa “CartoRadice”;
9. Monitoraggio delle spese con la creazione di un ufficio amministrativo;
10. Creazione di un sito per la gestione delle attività di formazione aperte al territorio.
Il sito e la piattaforma di scambio sono gestiti da risorse interne al gruppo classe, così come l’amministrazione finanziaria essendo il nostro Istituto un Tecnico Economico. Il finanziamento richiesto andrà per la ristrutturazione e la messa a norma dello spazio scelto, e per l’acquisto degli arredi.
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La classe è formata da 16 alunni, possono quindi essere formati 4 gruppi di interesse.
L’intero gruppo classe si occuperà della stesura dello Statuto della cooperativa e della ricognizione degli spazi, intendiamo condividere le idee per avviare il progetto.
I quattro gruppi di interesse si occuperanno di:
gruppo 1: gestione della parte amministrativa;
gruppo 2: organizzazione e pubblicizzazione dei laboratori;
gruppo 3: gestione del sito e della piattaforma di scambio;
gruppo 4: monitoraggio delle attività e rapporti con l’esterno.
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Tutto il gruppo classe si occua, secondo una calendarizzazione mensile, di gestire l’area multifunzionale, regolando il flusso delle presenze, facendo rispettare regolamenti, pulendo, preoccupandosi del decoro interno ed esterno, gestendo la vendita del materiale di cartoleria, ecc.
E' previsto il coinvolgimento del centro di aggregazione e socializzazione del nostro territorio comunale (CAG) per arricchirci della loro esperienza e promuovere insieme alcuni laboratori che il nostro gruppo potrebbe non saper gestire.
Il coinvolgimento sarà diretto in quanto potremmo ospitare alcuni loro laboratori o potremmo ricercare nel nostro Istituto alunni “esperti” in qualche settore per il tutoraggio ad attività gestite da loro.
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